Obiettivi
All line mood
La mappa open source di FirstLife permette di fare community mapping digitale per l’emersione dal basso di istanze, proposte, progetti e punti di vista delle cittadine e dei cittadini. Le funzionalità social dei contenuti georiferiti valorizzano le connessioni, il coordinamento e il monitoraggio delle azioni di comunità.
FirstLife crea ambienti digitali a supporto di quelli reali.
Usa un approccio slow alle tecnologie digitali ripensando la relazione con i social network.
FirstLife non fa profilazione dell’utente, collecting data e non ha interessi commerciali.
Tutto questo, per garantire un’esperienza digitale libera e consapevole.


Chi lo usa e perché
-
CITTADINE e CITTADINI che mettono in rete azioni, pensieri e progettualità per il bene comune.
-
SCUOLE che promuovono l’educazione civica e digitale per affrontare le sfide della contemporaneità.
-
PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI in dialogo con la cittadinanza per lo sviluppo della democrazia partecipata.
-
ENTI DI RICERCA E ISTITUZIONI che indagano il territorio alla luce di questioni d’interesse collettivo.
-
ESERCENTI e RETI che promuovono il commercio e i servizi di prossimità.
-
NETWORK e ENTI impegnati nella cooperazione internazionale.
-
ENTI DEL TERZO SETTORE che credono nelle attività ad alta partecipazione.
-
Persone e realtà impegnati nel racconto e nella documentazione del territorio.

All line mood
La mappa open source di FirstLife permette di fare community mapping digitale per l’emersione dal basso di istanze, proposte, progetti e punti di vista delle cittadine e dei cittadini. Le funzionalità social dei contenuti georiferiti valorizzano le connessioni, il coordinamento e il monitoraggio delle azioni di comunità.
FirstLife crea ambienti digitali a supporto di quelli reali.
Usa un approccio slow alle tecnologie digitali ripensando la relazione con i social network.
FirstLife non fa profilazione dell’utente, collecting data e non ha interessi commerciali.
Tutto questo, per garantire un’esperienza digitale libera e consapevole.

Chi lo usa e perché
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CITTADINE e CITTADINI che mettono in rete azioni, pensieri e progettualità per il bene comune.
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SCUOLE che promuovono l’educazione civica e digitale per affrontare le sfide della contemporaneità.
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PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI in dialogo con la cittadinanza per lo sviluppo della democrazia partecipata.
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ENTI DI RICERCA E ISTITUZIONI che indagano il territorio alla luce di questioni d’interesse collettivo.
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ESERCENTI e RETI che promuovono il commercio e i servizi di prossimità.
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NETWORK e ENTI impegnati nella cooperazione internazionale.
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ENTI DEL TERZO SETTORE che credono nelle attività ad alta partecipazione.
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Persone e realtà impegnati nel racconto e nella documentazione del territorio.
L'ecosistema di FirstLife
Il Metodo
FirstLife è un social network civico multiscalare basato su crowdmapping e neo-geography. Si ispira al modello territoriale della città 15 minuti valorizzando la prossimità e le comunità locali. Si rifà agli approcci del city journalism e della slow communication. Aspira alla rigenerazione del digitale, incentivando la divulgazione di contenuti di qualità e valori civici.
La piattaforma
L'interfaccia utente
Le tecnologie
Sostenibilità
Sostenibilità
FirstLife è finanziato tramite fondi di ricerca assegnati attraverso la partecipazione a bandi di progetto nazionali ed europei, altamente competitivi e soggetti a revisione anonima, e supportato dai fondi di ricerca del Social Computing del Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino che auto-finanzia sperimentazioni e progetti pilota.