RIGENERAZIONE

Dal 2022

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Tecno Profezie

Tecno Profezie è un hub di welfare culturale per l’innovazione digitale della durata di un anno, nato a ottobre 2022 per rispondere al disagio sociale causato da Covid-19. La pandemia ha infatti contribuito a fare emergere, tra gli altri, tre fenomeni: l’analfabetismo digitale della popolazione italiana*, i Neet, categoria sociale costituita da un crescente numero di giovani socialmente isolate/i e senza occupazione e infine la povertà socio-economico-culturale in cui persistono le periferie cittadine.

L’obiettivo del progetto è avvicinare il maggior numero possibile di persone ai temi dell’innovazione digitale attraverso la fantascienza, un genere narrativo volto a raccontare la scienza attraverso la fiction.

Sostenuto dalla Città di Torino con fondi PON Metro React EU, e promosso dal Museo Mufant in collaborazione con i dipartimenti di Informatica, di Filosofia e di Scienze dell’Educazione dell’Università di Torino, la ASL di Torino, le cooperative sociali Altra Mente e Stranaidea e la ong CIFA, il progetto Tecno Profezie coinvolge il territorio della Circoscrizione 5 di Torino e si rivolge a studenti, studentesse e categorie sociali svantaggiate. 

Tecno Profezie mette in campo attività culturali, formative e sociali focalizzate sull’innovazione digitale e curate dal gruppo Territori e Comunità Digitali del Dipartimento di Informatica insieme al Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’Educazione dell’Università degli Studi di Torino. Attraverso l’uso del social network civico FirstLife e la wallet app CommonsHood sarà possibile toccare con mano le potenzialità di tecnologie come blockchain, NFT, crowdmapping, piattaforme democratiche applicate a progetti di cittadinanza attiva, co-progettazione e partecipazione. 

*L’indice DESI colloca l’Italia tra gli ultimi posti fra i paesi europei

Qui puoi trovare maggiori informazioni e aggiornamenti sulle attività del progetto > https://www.mufant.it/2022/09/21/tecno-profezie/

IN CORSO

Dal 2022

Riscatti di città
Riscatti di città

Lanciata in occasione della mostra omonima Riscatti di città a Palazzo Merulana, nell’aprile 2022, TWM Factory TWM Factory e H501 City Hub, in collaborazione con CoopCulture, sta realizzando una mappatura dei luoghi e dei “modi” della rigenerazione della città di Roma: edifici dismessi, in corso di riqualificazione (circa 430) e i centri culturali informali (più di 250) che stanno dimostrando di avere un forte potere rigenerativo dei territori e delle comunità.

Lo strumento è l’occasione per coinvolgere la cittadinanza nella mappatura e per pensare alla rigenerazione come a un’opportunità per sperimentare nuovi modelli di governance che permettano a tutti gli attori urbani, cittadine e cittadini compresi, di essere parte attiva nel processo di recupero sociale, eco-centrismo e transizione digitale dell’ambiente urbano contemporaneo.

Da quest’anno la mappatura è anche online e interattiva grazie alla piattaforma di crowdmapping omonima co-creata attraverso il social network civico FirstLife.

CONCLUSO

2019 - 2021

CO3 - Digital Disruptive Technologies to Co-create, Co-produce and Co-manage Open Public Services along with Citizens
CO3 - Digital Disruptive Technologies to Co-create, Co-produce and Co-manage Open Public Services along with Citizens

Il progetto mira studiare e valutare rischi e benefici di tecnologie quali Blockchain, Realtà Aumentata, Social network geolocalizzati, strumenti di Liquid Democracy e Gamification nella co-creazione, co-produzione e co-gestione di servizi pubblici con i cittadini quali partner delle pubbliche amministrazioni.

All’interno del progetto verrà creata un’infrastruttura tecnologica che possa favorire la condivisione e collaborazione tra PA e cittadini nella co-produzione e co-gestione di servizi pubblici. Questo obiettivo sarà perseguito attraverso la condivisione di informazioni su mappa crowdsourced, la manipolazione di oggetti finanziari costruiti con la Blockchain, le deliberazioni online, la Realtà Aumentata e tecniche di Gamification.

L’ecosistema delle tecnologie CO3 verrà sperimentato nei tre siti pilota di Parigi, Torino e Atene, per valutare l’impatto e i risultati del nuovo modello di interazione tra PA e cittadini secondo tre parametri: sociale e culturale, economico, legale inclusa la privacy e la protezione dei dati.

Il Dipartimento di Informatica, capofila del progetto, utilizza FirstLife come interfaccia principale di utenti, associazioni e amministrazioni quale strumento di coordinamento e discussione, raccolta e condivisione dati, per sperimentare coupon e buoni sconto creati tramite la blockchain o partecipare alle deliberazioni online.

CONCLUSO

Febbraio 2019 - Gennaio 2022

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gE.CO - Generative European Commons Living Lab

gE.CO Living Lab ha l’obiettivo di mappare e studiare, per la prima volta, gli statuti di organizzazioni formali e informali nati in UE a partire dalla crisi economica come hub, fab-lab, incubatori, spazi di co-creazione, centri sociali creati all’interno di vuoti urbani e recuperati dall’abbandono e incuria. Una varietà di attività e contesti nati dalla collaborazione tra istituzioni e comunità locali, generando nuovi modelli di governance urbana.

Queste pratiche innovative sono definite generative commons in quanto danno origine a nuove forme di collaborazione tra Pubbliche Amministrazioni e comunità locali, delineando nuovi modelli di governance urbana basati su solidarietà inclusione, partecipazione, sostenibilità ambientale ed economica.

Il progetto vuol studiare queste realtà a livello europeo, molto variegate sotto un profilo legale ed economico. A partire da un gruppo di casi pilota, attraverso piattaforme digitali si vuole mappare le iniziative dei cittadini e delle Pubbliche Amministrazioni coinvolte in queste nuove forme di partenariato.

All’interno del progetto, coordinato dall’Università di Torino, FirstLife sarà il principale strumento attraverso cui le comunità mappate potranno incontrarsi e scambiare best practice, pubblicare le iniziative e gli eventi, per poi raccogliere e analizzare i dati al fine di valutare sostenibilità e scalabilità dei generative commons in termini di politiche locali innovative.

CONCLUSO

2017 - 2020

Co-city
Co-city

Co-City è il progetto europeo UIA (Urban Innovation Action) vinto dal Comune di Torino nel 2016. Obiettivo del progetto è promuovere forme innovative di amministrazione condivisa con la cittadinanza per rispondere ad esigenze di rigenerazione urbana, lotta alla povertà e degrado urbano nella nostra città.

La città di Torino, attraverso lo strumento del Patto di Collaborazione ha attivato percorsi di co-progettazione e co-gestione tra istituzioni e cittadini per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani. Sono stati selezionati 47 progetti tra le proposte pervenute dalle cittadine e dai cittadini attraverso un avviso pubblico.

Sono stati realizzati i seguenti tipi di interventi: riqualificazione ed avvio di nuove attività in edifici in disuso, recupero piattaforme di servizio pubblico inutilizzate, cura dello spazio pubblico.

L’università di Torino ha partecipato al progetto con vari dipartimenti nella creazione del Toolkit Co-City, una serie di linee guida in merito a strumenti giuridici e tecnologici implementati nella sperimentazione, delineando criticità e potenzialità frutto dell’apprendimento derivante dal progetto.

FirstLife è stato il principale strumento per mappare i beni comuni urbani co-gestiti da amministrazioni e cittadini, ma anche interfaccia per il coordinamento, la raccolta e la condivisione dei progetti e delle proposte oggetto dei patti di collaborazione.

Tramite la tecnologia blockchain è stata avviata la sperimentazione di strumenti finanziari a sostegno dell’economia locale dei commons urbani: in particolare la creazione e scambio di tokens che rappresentano carte prepagate, buoni sconto, tessere punti, carte fedeltà, con la possibilità di istituire dei gruppi di acquisto o campagne di raccolta fondi.

IN CORSO

2019-2020

Alfabeto Urbano
Alfabeto Urbano

“Alfabeto Urbano: parole, musica e movimento per vivere bene il quartiere” è un progetto pensato dal CPIA 1 in risposta al bando MiBACT “Scuola attiva la cultura” all’interno del Piano Cultura Futuro Urbano.

L’obiettivo è incrementare l’offerta culturale della Circoscrizione 5 di Torino (quartieri di Borgo Vittoria e Madonna di Campagna), creando un Alfabeto Urbano condiviso che rappresenti una connessione tra culture diverse attraverso laboratori di musica, creatività, teatro, per trovare un modo nuovo di vivere insieme la scuola e gli spazi pubblici del quartiere.

Il Dipartimento di Informatica, con FirstLife, supporta questo processo partecipato di rigenerazione culturale e urbana: la mappa riporta i punti che gli studenti delle scuole del territorio individuano come importanti, e che saranno oggetto di azioni di micro-rigenerazione. FirstLife contribuisce inoltre a rendere visibili e a mettere in rete i luoghi e le realtà del territorio che sono significativi per la partecipazione dei cittadini alla vita del quartiere.

CONCLUSO

Febbraio 2016 - Febbraio 2019

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WeGovNow

L’obiettivo principale del progetto è stato quello di sperimentare forme innovative di collaborazione tra cittadini, società civile e istituzioni, per un maggior coinvolgimento delle comunità locali, perseguendo un approccio partecipativo. E’ stata sviluppata una piattaforma integrata con più tecnologie (social network geolocalizzati, strumenti per la deliberazione online) attraverso cui i cittadini hanno potuto segnalare criticità, proporre miglioramenti, dibattere argomenti strategici, sviluppare e votare suggerimenti concreti nelle politiche locali, trovare soluzioni mediante azioni collettive.

La piattaforma FirstLife è stata uno degli strumenti oggetto di sperimentazione nel progetto, con l’obiettivo di supportare i processi di «We-government», cittadinanza attiva, co-produzione di servizi tra istituzioni e cittadini e accesso agli open data istituzionali. Sono state sviluppate funzionalità specifiche per il matching tra domanda e offerta di servizi sul territorio basato sulle reti sociali e sulle comunità esistenti, oltre a meccanismi di moderazione interni delle discussioni e dei processi partecipativi associati a gruppi, organizzazioni e associazioni locali, in collaborazione con Liquid Feedback-Association for Interactive Democracy. Integrando FirstLife con altre tecnologie sono state raccolte, discusse e votate le proposte dei cittadini.

La piattaforma WeGovNow è stata usata per il co-design e la co-gestione di un parco pubblico (Parco Dora) nella città di Torino., A seguito di vari incontri di discussione e processi deliberativi, i cittadini si sono confrontati con le istituzioni sulle criticità del quartiere, collaborando attivamente e proponendo soluzioni per concretizzare un progetto di riqualificazione urbana all’interno del parco.

IN CORSO

Dal 2017

 Riscopri Risorse
Riscopri Risorse

Riscopri Risorse è un progetto ideato dall’Associazione Laqup per ridare valore ai piccoli spazi urbani come le piazzette o i piccoli giardini, dai quali dipende in larga misura la qualità (fisica e relazionale) della nostra vita di cittadini. In collaborazione con diversi 6 Comuni della provincia di Torino e con il coinvolgimento di Scuole e della cittadinanza, il progetto svolge azioni di :

  • Formazione, per Rendere i cittadini più consapevoli delle potenzialità del loro territorio attraverso seminari, visite studio, attività educative nelle scuole di ogni ordine e grado.
  • Mappatura condivisa degli spazi urbani e dei loro usi: grazie all’utilizzo di FirstLife, gli studenti vivono attività di scoperta del proprio territorio e di coinvolgimento della comunità locale. Ad oggi, cittadini di tutte le età hanno segnalato sulla mappa più di 250 luoghi significativi, da valorizzare o da migliorare. La mappa si arricchisce progressivamente grazie ai laboratori nelle Scuole, nei centri estivi e negli eventi aperti alla cittadinanza.
  • Riutilizzo e Condivisione degli spazi: le scuole elaborano proposte di riuso e organizzano azioni di micro-rigenerazione di uno spazio pubblico attraverso il coinvolgimento diretto dei cittadini.

Questo progetto si affianca ad altre esperienze di FirstLife come strumento a supporto di percorsi di Educazione alla Cittadinanza e al Digitale, in collaborazione con Scuole e Progetti pubblici nel campo dell’istruzione di bambini, adolescenti e giovani.

L’obiettivo è stimolare nei giovani la capacità di riflessione critica sul proprio ruolo di cittadini nel territorio di appartenenza, e allo stesso tempo stimolare competenze digitali per un uso consapevole e collaborativo dei social network e delle nuove tecnologie come strumento di partecipazione civica in una comunità locale.

PROGETTI CORRELATI: TeenCarTo [https://www.firstlife.org/projects/teencarto/], M.AD. [https://www.firstlife.org/projects/mad/]

CONCLUSO

2017 - 2018

M.AD. Mappe ADolescenti per la riqualificazione urbana
M.AD. Mappe ADolescenti per la riqualificazione urbana

Il progetto “M.AD – Mappe ADolescenti per la riqualificazione urbana” è stato promosso dall’Assessorato all’Istruzione della Città di Torino, con l’obiettivo principale di coinvolgere gli adolescenti nella vita pubblica della città, attraverso interventi di riqualificazione partecipata dello spazio urbano e l’acquisizione di competenze civiche per lo sviluppo di una cittadinanza più consapevole e attiva.

Il percorso è stato strutturato in tre fasi: analisi del territorio, progettazione partecipata, realizzazione fattuale del progetto sul territorio di riferimento.

Il Dipartimento di Culture Politiche e Società ha costruito un percorso di educazione territoriale, a partire da una mappatura partecipata delle risorse e criticità del “territorio del quotidiano”, per comprendere in che modo una Città deve (o dovrebbe) rispondere ai bisogni degli adolescenti.

L’intero percorso è stato restituito sulla piattaforma “TeenCarTo” di FirstLife. L’utilizzo di un social network civico ha permesso di portare nelle scuole una riflessione sullo sviluppo delle tecnologie civiche come strumento aperto di partecipazione e cittadinanza attiva, e di supportare le istituzioni scolastiche in percorsi di web educazione per l’incremento delle competenze digitali degli studenti e delle studentesse.

Scuole coinvolte: Istituto Professionale Birago; I.T.T.S. Carlo Grassi; – Gruppo “FalkLab” –Tavolo Sociale Giovanile; I.P.S Albe Steiner; Liceo Artistico Cottini; Liceo artistico Regina Margherita.

Questo progetto si affianca ad altre esperienze di FirstLife come strumento a supporto di percorsi di Educazione alla Cittadinanza e al Digitale, in collaborazione con Scuole e Progetti pubblici nel campo dell’istruzione di bambini, adolescenti e giovani.

L’obiettivo è stimolare nei giovani la capacità di riflessione critica sul proprio ruolo di cittadini nel territorio di appartenenza, e allo stesso tempo stimolare competenze digitali per un uso consapevole e collaborativo dei social network e delle nuove tecnologie come strumento di partecipazione civica in una comunità locale.

Tra queste: TeenCarTo [https://www.firstlife.org/projects/teencarto/], Riscopri Risorse [https://www.firstlife.org/projects/riscopri-risorse/]

CONCLUSO

2016 - 2017

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TeenCarto

Quali sono gli spazi pubblici che la città dedica agli adolescenti? Quali luoghi rispondono ai loro interessi e in che modalità il territorio riesce a modellarsi tenendo conto dei loro bisogni, dei loro desideri e, perché no, dei loro sogni?

Sono questi alcuni dei quesiti fondamentali ai quali il Piano Adolescenti della città di Torino ha voluto rispondere attraverso il progetto “TeenCarTo”, una mappatura partecipata tramite la piattaforma FirstLife che ha visto protagonisti ragazzi e ragazze delle scuole Torinesi.

La mappatura è stata orientata mettere in evidenzia i luoghi vissuti dagli adolescenti nella loro vita quotidiana, gli spazi in cui sviluppano le loro reti di relazioni a livello formale e informale, partecipano attivamente ad iniziative di comunità o di cui vogliono segnalare delle questioni locali per cui considerano prioritario intervenire in futuro. Tra gli elementi che sono stati mappati vi sono spazi aggregativi, luoghi di protagonismo giovanile, luoghi di incontro e di ritrovo, gruppi musicali e artistici, associazionismo giovanile, laboratori artigiani, giardinaggio di comunità e azioni ambientali, GAS, laboratori FabLab.

La mappatura partecipata di risorse, attività e criticità del territorio è stata realizzata tramite FirstLife, con il supporto formativo dei tutor del Dipartimento di Culture Politica e Società.

Il progetto M.A.D. ha permesso di sviluppare ulteriormente le attività di mappatura partecipata con i giovani.

Questo progetto si affianca ad altre esperienze di FirstLife come strumento a supporto di percorsi di Educazione alla Cittadinanza e al Digitale, in collaborazione con Scuole e Progetti pubblici nel campo dell’istruzione di bambini, adolescenti e giovani.

L’obiettivo è stimolare nei giovani la capacità di riflessione critica sul proprio ruolo di cittadini nel territorio di appartenenza, e allo stesso tempo stimolare competenze digitali per un uso consapevole e collaborativo dei social network e delle nuove tecnologie come strumento di partecipazione civica in una comunità locale.

Tra queste: M.AD [https://www.firstlife.org/projects/mad/] Riscopri Risorse [https://www.firstlife.org/projects/riscopri-risorse/]

CONCLUSO

2016 - 2017

OpenLabs
OpenLabs

Nel 2016-17 sono stati organizzati vari openlab quali spazi condivisi in cui sperimentare l’uso di FirstLife in scenari applicativi e progetti reali sui temi della rigenerazione urbana, partecipazione, valorizzazione delle risorse locali, servizi di comunità e molto altro. Ogni openlab ha visto la partecipazione di una pluralità di attori e progetti con esigenze e obiettivi simili, dando vita a un vivace confronto sulle nuove sfide, idee e proposte a favore dell’innovazione sociale e del cambiamento.

La motivazione alla base dell’iniziativa è stata quella di rendere i partecipanti protagonisti del processo di co-progettazione di un social network unico, contribuendo attivamente ad arricchire uno strumento pensato per rispondere alle esigenze di chi opera ogni giorno sul territorio, ma anche per acquisire nuovi metodi e strumenti per l’elaborazione di proposte, il coordinamento locale tra attori diversi, il monitoraggio e la valutazione dei progetti locali.

Citytelling - La città reale-pensata-vissuta

Un lab rivolto ad architetti, storici e intellettuali per condividere il proprio sguardo esperto su edifici, spazi pubblici e parti di città; ad artisti, compagnie teatrali, scrittori per dar voce all’anima dei luoghi reali e immaginari; a cittadini e turisti per condividere la propria esperienza di luoghi visti per la prima volta o vissuti ogni giorno. Citytelling ha ospitato iniziative e progetti inerenti la mappatura di comunità, nati da una forte esigenza di coinvolgimento dei cittadini nella scoperta del proprio territorio e nella condivisione della conoscenza sulle risorse locali. FirstLife ha contribuito a rendere vivi e sostenibili questi luoghi grazie alla possibilità, per gli utenti, di integrare contenuti nel tempo e attivare connessioni tra diversi progetti.

Resources - Imprese locali per il territorio

Il focus è la promozione delle attività commerciali, artigianali e professionali all’interno dell’ecosistema produttivo e turistico della città. Resources è stato un percorso per sperimentare FirstLife quale strumento per l’auto-organizzazione delle piccole imprese nell’attivare nuovi servizi alla clientela, collaborando con altre imprese e professionisti della propria rete di fornitori e produttori. É stato anche un nuovo modello partecipativo per raccontare le storie e l’evoluzione sia di aziende storiche sia di start up, attraverso le voci e i punti di vista delle persone direttamente coinvolte nelle attività come parte dell’impresa o come clienti. Un social network civico basato su mappa offre, inoltre, la possibilità di comunicare con efficacia il valore aggiunto di un rapporto responsabile verso il territorio in cui si lavora.

Regeneration - Percorsi di rigenerazione urbana

Regeneration si è rivolto ad associazioni, comitati di quartiere, gruppi di cittadini, istituzioni locali operanti nell’ambito di una rigenerazione diffusa della città, a partire dalle persone e con le persone. Si è cercato di documentare, mettere a sistema attività e progetti di rigenerazione urbana orientati alla partecipazione dei cittadini, che hanno potuto contribuire con le loro proposte al riuso degli spazi pubblici e valorizzazione dei beni comuni in città. FirstLife è stato lo strumento per rappresentare l’intero processo di rigenerazione di un luogo, raccontarlo in maniera partecipativa grazie alla condivisione di contenuti da parte di tutti coloro che hanno collaborato alle attività, creare connessioni tra i vari progetti che si susseguono nel tempo negli stessi luoghi, creando sinergie tra associazioni e istituzioni locali.

WeGovernment - Nuovi modelli di governance condivisa

L’openlab ha coinvolto pubbliche amministrazioni, enti e istituzioni locali che hanno potuto sperimentare FirstLife all’interno di progetti e iniziative locali su tematiche quali la co-progettazione delle politiche pubbliche, la co-gestione di spazi e servizi, il coordinamento tra attività del settore pubblico e privato, la co-produzione di nuovi servizi integrati e inclusivi - dalle segnalazioni cittadine, alla raccolta e gestione di proposte dal basso, a pratiche di sostegno allo sviluppo locale. FirstLife è stata anche l’infrastruttura tecnologica alla base dei due progetti europei WeGovNow e Co-City, entrambi orientati verso nuovi modelli di governance locale orientata alla collaborazione tra pubblica amministrazione e cittadini.

Communities - Collaborazione nei servizi di comunità

Questo lab ha coinvolto associazioni, cooperative, gruppi spontanei attivi nel campo dei servizi sociali e di prossimità ma anche progetti con un impatto forte sulle comunità locali. Communities è stato il laboratorio digitale dove, tramite FirstLife sono state progettate e sperimentate nuove forme di coordinamento interno alle realtà associative composite di tanti nuclei di attività e servizi distribuiti sul territorio; il coordinamento esterno con altre reti di associazioni, imprese e istituzioni che lavorano nello stesso ambito; laco-produzione dei servizi tra gli operatori sociali e utenti dei servizi di comunità, per riprogettare il welfare locale abilitando una reale innovazione sociale.

EduLife - Scuola, web educazione e territorio

Un lab concepito come spazio virtuale dedicato al mondo della scuola e delle istituzioni educative, per favorire la collaborazione tra insegnanti, staff scolastico, studenti, famiglie e altre organizzazioni territoriali. Edulife è un archivio virtuale in cui sono stati raccolti e condivisi i progetti sviluppati dalle scuole o gruppi di classi, per migliorare la continuità tra i percorsi educativi ed il coordinamento tra le diverse classi partecipanti. FirstLife ha permesso di raccontare e mappare le connessioni delle scuole con il territorio e rendere pubblico il contributo unico che ogni scuola ha portato nella propria comunità di riferimento. Come social network civico può essere inoltre uno strumento didattico insostituibile per affrontare i temi legati alla web-educazione e i comportamenti online.

Transformation - La città che cambia

Transformation è stato un openlab in cui sperimentare modalità innovative di progettazione, attivazione e gestione dei processi partecipativi combinando attività sul territorio ad altre in modalità web. Ha visto la partecipazione di pubbliche amministrazioni, progettisti, comitati locali, facilitatori nei progetti di aree in trasformazione. Obiettivi del progetto: incentivare il passaggio da percorsi partecipativi episodici, di breve durata e poco vissuti dalle comunità nel loro complesso, a processi inclusivi e continuativi di coinvolgimento dei cittadini nelle scelte di carattere locale; rappresentare l’evoluzione di un progetto nel tempo, evidenziando le connessioni tra gli input ricevuti dalla persone che vivono le trasformazioni e l’evoluzione del progetto stesso; sostenere la condivisione di responsabilità tra amministrazioni e società civile nella rigenerazione urbana.

CONCLUSO

2016 - 2017

Miramap - Segnala, Collabora, Progetta
Miramap - Segnala, Collabora, Progetta

MiraMap è una piattaforma collaborativa per la cura condivisa dello spazio pubblico tra cittadini, Pubbliche Amministrazioni locali e associazioni.

Il progetto è nato con l’obiettivo di innovare la trasparenza e la comunicazione tra istituzioni e cittadini, applicando nuove tecnologie digitali frutto della collaborazione tra il Dipartimento DAD del Politecnico di Torino e il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino.

E’ stato creato un portale online per informazioni, aggiornamenti e comunicazioni ai cittadini, mentre FirstLife è stato il principale strumento di segnalazione delle criticità del territorio a scala locale. Nella mappa crowdsourced sono state raccolte le segnalazioni (ad esempio la presenza di buche pericolose in strada), sono state espresse delle richieste ma anche suggerimenti e proposte per valorizzare le potenzialità del territorio e per la gestione condivisa dei beni comuni.

CONCLUSO

Marzo 2018

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WEGOVNOW: online la piattaforma per votare i progetti socio culturali di AxTo

E’ online la piattaforma della Città di Torino WeGovNow con alcune delle sue funzionalità: FirstLife e LiquidFeedback.

In particolare, attraverso LiquidFeedback, consentirà la votazione da parte del pubblico dei progetti presentati nell’ambito del Progetto AxTO (Azione 4.01: Bando Contributi per Iniziative Socio-Culturali). Per votare è necessario registrarsi alla piattaforma, raggiungibile al link: https://torino.liquidfeedback.net/

Le votazioni saranno aperte a partire dalle ore 12.00 di venerdì 2 marzo 2018 e si concluderanno alle ore 12.00 di venerdì 23 marzo 2018.

La piattaforma WeGovNow è il risultato di un progetto co-finanziato da Horizon 2020 e realizzato da un consorzio di 12 partner provenienti da 5 diversi stati dell’Unione Europea e si configura tecnicamente come un’integrazione di 4 piattaforme già esistenti: Liquid Feedback, FirstLife, Improve My City e Community Maps.

La finalità del progetto è quella di testare l’utilizzo di una piattaforma tecnologica che consenta di coinvolgere efficacemente la cittadinanza nei processi decisionali che riguardano la riqualificazione e la rigenerazione delle aree in cui vivono.

La sfida è quella di mettere a disposizione della cittadinanza, e della stessa Pubblica Amministrazione, uno strumento che consenta di gestire un percorso partecipativo nella sua interezza.

Attraverso la piattaforma WeGovNow, infatti, il cittadino potrà:

  • localizzare su una mappa servizi, luoghi ed eventi cittadini;
  • interagire con altri utenti, con le funzionalità proprie di un social network;
  • creare, discutere e votare iniziative e proposte a livello locale;
  • segnalare all’Amministrazione malfunzionamenti e problematiche nell’erogazione di servizi;
  • ottenere informazioni su opportunità di collaborazione volontaria con realtà del terzo settore.

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